Con l’arrivo dell’estate e il desiderio di staccare la spina, milioni di italiani si mettono alla ricerca della vacanza perfetta. Ma dietro offerte imperdibili e immagini da sogno si nascondono, talvolta, vere e proprie trappole. Le truffe legate alle prenotazioni online sono in aumento e colpiscono sia chi sceglie mete esotiche sia chi preferisce il turismo di prossimità. Ecco gli errori più comuni da evitare per non rovinarsi le vacanze prima ancora di partire.
1. Fidarsi ciecamente delle offerte troppo convenienti
Se il prezzo è troppo basso per essere vero, spesso c’è sotto qualcosa. Ville da sogno in località ambite a un quarto del prezzo di mercato, voli intercontinentali a cifre ridicole, pacchetti "all inclusive" a costi stracciati: prestare la massima attenzione. Le truffe più diffuse sfruttano proprio la leva del risparmio. Prima di prenotare è bene confrontare sempre i prezzi con quelli di altri siti affidabili.
2. Non verificare l’identità del venditore o del sito
Prenotare da portali sconosciuti o da privati senza alcun controllo è molto rischioso. Assicurati che il sito abbia una buona reputazione, recensioni verificabili, contatti reali e la connessione sicura (l'indirizzo web è preceduto da queste lettere: https://. Nel caso di appartamenti o case vacanza, cercare sempre il nome del proprietario, controllare se esistono segnalazioni online e diffidare di chi chiede un pagamento solo tramite bonifico.
3. Ignorare i metodi di pagamento sicuri
Evitare sempre i pagamenti anticipati tramite ricariche su carte prepagate o bonifici verso conti esteri. Prediligere sistemi tracciabili e sicuri come PayPal, carte di credito o piattaforme di prenotazione note che offrono garanzie o assicurazioni. Se un venditore insiste su metodi alternativi, è un campanello d’allarme.
4. Occhio alle false recensioni
Le recensioni sono una fonte preziosa di informazioni, ma attenzione: molte possono essere false o pilotate. Leggere attentamente i commenti, dai più recenti ai più datati, e verificare se provengono da utenti reali. Siti come TripAdvisor, Google Reviews o Trustpilot possono offrire una panoramica più veritiera dell’affidabilità di una struttura o di un'agenzia.
5. Non richiedere un contratto scritto
Quando affitti una casa vacanza o prenoti un pacchetto turistico tramite privati, chiedere sempre un contratto scritto con indicazione precisa di date, condizioni, importi e modalità di pagamento. È un modo per tutelarsi in caso di problemi o mancata erogazione del servizio.
6. Dimenticare di controllare la posizione reale dell’alloggio
Molti truffatori pubblicano foto mozzafiato, ma la realtà è ben diversa. Usare Google Maps o Street View per verificare l’indirizzo esatto della struttura, la distanza dal mare, la presenza di servizi nelle vicinanze. In caso di discrepanze, fare domande specifiche al proprietario.
7. Non affidarsi a operatori seri
Le agenzie di viaggio e i tour operator seri offrono più garanzie, soprattutto in caso di cancellazioni o imprevisti. Affidarsi a chi lavora nel settore con esperienza e trasparenza può costare qualcosa in più, ma è un investimento nella serenità della propria vacanza.
Prenotare una vacanza non dovrebbe trasformarsi in un incubo. Con un po’ di attenzione e buon senso, è possibile evitare truffe e brutte sorprese. Meglio perdere qualche minuto in più per fare ricerche e verifiche, piuttosto che perdere soldi, tempo e, soprattutto, la tanto desiderata serenità estiva.