AGI - Segregata e violentata per 5 giorni in palazzo abbandonato di Mestre. È quanto accaduto a una 32enne di Venezia che poi è riuscita a scappare e a far arrestare il suo aguzzino, un coetaneo di origini tunisine. L'incubo si è consumato - si legge sulla stampa locale online -in un ex edificio della Telecom in via Carducci, a Mestre. La giovane sarebbe stata costretta a subire violenze ripetute da venerdì 11 aprile fino a ieri mattina, quando e' riuscita finalmente a scappare durante una distrazione del suo aggressore.
L'allarme è scattato intorno a mezzogiorno, quando la donna, completamente nuda, ha gridato aiuto nel cortile del palazzo. Allertate le forze dell'ordine sono immediatamente intervenute. I Carabinieri che la Polizia Locale, hanno cosi' preso in custodia l'uomo. La donna è stata trasportata all'ospedale dell'Angelo di Mestre, dove i medici hanno confermato le violenze subite. Il 32enne, sarebbe irregolare e senza fissa dimora, è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale.