Il testimone di Allen indagato per omissione di soccorso

Scritto il 15/07/2025
da Andrea Cuomo

L'uomo lo aveva incontrato e abbandonato. Il bimbo dimesso dall'ospedale, è a casa

Versa in buone condizioni di salute Allen, il bambino di cinque anni disperso da venerdì sera in un camping in località Latte nel comune di Ventimiglia e ritrovato domenica mattina da tre volontari in un roveto a circa un chilometro e mezzo di distanza dal campeggio. I sanitari hanno trattenuto per tutta la mattinata di ieri il bambino, che soffre di autismo, nel reparto di osservazione dell'ospedale Gaslini diffuso di Imperia per poi dimetterlo in tarda mattinata al termine degli accertamenti psico-fisici.

Proseguono intanto le indagini della Procura di Imperia sui punti oscuri della vicenda, fortunatamente conclusasi con un lieto fine, e su quello che è successo nelle 37 ore trascorse tra la scomparsa e il ritrovamento del piccolo. Come era prevedibile è stato indagato per omissione di soccorso l'uomo che ha incontrato il piccolo poco dopo la sua scomparsa, nella serata di venerdì. Secondo quanto raccontato dal testimone - a lungo interrogato dalle forze dell'ordine nella giornata di sabato, quando su di lui si erano allungati sospetti piuttosto angoscianti e quando la sua abitazione e il circondario erano stati accuratamente ispezionati - il bambino nel suo girovagare era finito vicino all'abitazione dell'uomo che lo aveva intercettato ma dopo aver fatto un pezzo di strada con lui lo aveva abbandonato all'altezza di un bivio, senza avvertire la polizia e senza rendersi conto delle possibili conseguenze della sua trascuratezza. Inizialmente l'ipotesi di reato avanzata era quella di abbandono di minore ma ieri la Procura della città ligure, dopo aver ricevuto la relazione delle forze dell'ordine, ha derubricato il reato alla più lieve omissione di soccorso.

La vicenda di Ventimiglia, oltre ad aver agitato fantasmi per due notti e un giorno, ha anche messo in evidenza la generosità delle forze dell'ordine e dei tanti volontari che si sono dati da fare per lunghe ore nelle ricerche anche notturne. Ieri parole di gratitudine sono state rivolte a chi ha partecipato alle operazioni dal sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro: "Io c'ero, e ho visto giovani, meno giovani, gruppi organizzati, persone singole che si sono rimboccate le maniche, a rischio della loro incolumità, per partecipare ai soccorsi. Senza di loro questo risultato non si sarebbe ottenuto". Di Muro si è detto orgoglioso di "rappresentare una comunità che, sotto i riflettori dell'opinione pubblica, ha mostrato un cuore aperto e una grande forza collettiva". Di Muro si è anche augurato che la famiglia del piccolo, che vive a Torino, "possa tornare a Ventimiglia per delle meritate vacanze. Riceveranno l'abbraccio commosso di tutta la popolazione, che ormai vede Allen come un figlio dei ventimigliesi".

AnCu