A Portofino vietato l'accattonaggio: il provvedimento serve a tutelare il turismo

Scritto il 15/07/2025
da Ignazio Riccio

In Italia altri Comuni hanno adottato provvedimenti simili. In Alto Adige, a Ferrara e a Milano sono previsti divieti specifici sull'accattonaggio con animali. I regolamenti prevedono sanzioni e confische

È entrata in vigore oggi l'ordinanza firmata da Matteo Viacava, sindaco di Portofino, in provincia di Genova, che vieta l'accattonaggio anche non molesto in centro, nei parcheggi pubblici, vicino alle chiese e sul molo Umberto I. Il provvedimento è stato adottato dal Comune ligure "per tutelare la vocazione turistica del borgo". A darne notizia è stata l'edizione locale del Secolo XIX. Il quotidiano ha illustrato i contenuti dell'ordinanza in vigore da oggi fino al 30 settembre. Il Comune più ricco d'Italia, con la sua iconica piazzetta simbolo del lusso e dell'ostentazione di facoltosi turisti provenienti da tutto il mondo, quindi, da questo momento è vietato ai mendicanti. Stop per chiunque di "effettuare l'attività di accattonaggio e di mendicità moleste con modalità ostinate e reiterate o anche non moleste".

Cosa c'è scritto nell'ordinanza del sindaco

"Le dinamiche delle relazioni sociali, commerciali e culturali, tradizionalmente incardinate nel contesto di una realtà quale Portofino assumono aspetti particolari in ragione delle peculiari caratteristiche che la contraddistinguono e che ne valorizzano l'unicità del territorio riconosciuto a livello mondiale per la vocazioni turistica, commerciale, culturale e residenziale", si legge nell'ordinanza, che di fatto vale per tutto il centro del borgo.

Le altre restrizioni

Oltre all'accattonaggio e alla mendicità l'ordinanza vieta di bivaccare con vettovagliamenti di qualsiasi genere o con qualsiasi altro tipo di oggetto, sdraiarsi per terra, su panchine e su muretti, o sedersi per terra nelle strade, sotto i portici, nelle piazze e giardini e altri spazi pubblici, detenere o consumare nelle vie e piazze bevande alcoliche di qualsiasi gradazione. Inoltre sono vietate le emissioni sonore oltre la mezzanotte e mezza, girare a a torso nudo e in costume da bagno oltre che scalzi. I trasgressori potranno essere puniti con un'ammenda da 25 a 500 euro.

Gli altri Comuni d'Italia "ostili" ai mendicanti

Oltre a Portofino, in Italia altri Comuni hanno adottato provvedimenti simili. In Alto Adige, a Ferrara e a Milano sono previsti divieti specifici sull'accattonaggio con animali. I regolamenti prevedono sanzioni e confische.

L'autonomia degli enti locali

In caso di accattonaggio molesto, si può segnalare la situazione alle autorità competenti, come la polizia locale. Se si notano casi di accattonaggio con animali in condizioni di maltrattamento, è consigliabile contattare le guardie eco-zoofile. In sintesi, mentre l'accattonaggio non è più un reato a livello nazionale, le autorità locali possono intervenire per regolamentarlo e sanzionare comportamenti molesti o l'uso di animali, soprattutto se si verificano maltrattamenti.