Per Bper un utile record a 903 milioni

Scritto il 07/08/2025
da Marco Negri

Entro ottobre il piano di fusione con Popolare di Sondrio

Semestre record per Bper, che chiude i primi sei mesi del 2025 con di euro (+29,5% annuo). Un un utile netto consolidato di 903,5 milioni risultato storico, realizzato nonostante uno scenario economico complesso. Forte di questi numeri, la banca guidata da Gianni Franco Papa (in foto) ha rivisto al rialzo la guidance 2025 di alcune voci di bilancio: ricavi totali previsti a 5,5 miliardi (da 5,4 miliardi), cost/income ratio al 50% (dal precedente 51%) e Cet1 ratio superiore al 15,5% (dal 15%). Proprio il Cet1 ratio è oggi al 16,2%. La Borsa premia i conti e il titolo ha chiuso in rialzo del 3,2%.

La semestrale è arrivata appena pochi giorni dopo la chiusura dell'Ops su Banca Popolare di Sondrio, che ha portato Bper a controllare l'80,69% dell'istituto valtellinese. Il percorso verso la fusione per incorporazione, fanno sapere da Modena, è già tracciato: entro metà settembre sarà nominato il nuovo board della banca valtellinese e il piano di fusione sarà approvato entro ottobre, con l'invio delle richieste autorizzative alla Bce. "La piena fusione e integrazione" di Sondrio sarà completata "entro aprile 2026", ha detto il Ceo agli analisti. "Con Sondrio acceleriamo ulteriormente il nostro percorso di crescita", ha aggiunto Papa. Una crescita apprezzata anche dalla comunità finanziaria, "che ha riconosciuto pienamente la valenza strategica e industriale dell'operazione".

Sul fronte M&A, Bper per ora resta concentrata sull'integrazione di Sondrio e mantiene un approccio prudente rispetto alla possibile seconda ondata di aggregazioni che agita il settore. L'aggiornamento ufficiale del piano industriale arriverà nella prima metà del 2026.