Ferrovie dello Stato Italiane è in prima linea nel grande programma europeo per l'Alta Velocità lanciato dalla Commissione Ue, un piano che punta a rivoluzionare i collegamenti continentali trasformando la rete ferroviaria in una vera «metropolitana europea» come l'ha definita l'ad di Fs, Stefano Antonio Donnarumma (in foto). È un progetto ambizioso che si innesta sulla rete transeuropea dei trasporti (Ten-T) e prevede di collegare i principali nodi del continente con treni che viaggeranno a velocità pari o superiori ai 200 chilometri orari. Bruxelles stima che entro pochi anni si potrà andare da Berlino a Copenaghen in quattro ore invece delle attuali sette, e da Sofia ad Atene in sei ore contro le tredici e quaranta di oggi.
Per sostenere la transizione verso una mobilità sostenibile, il piano della Commissione prevede anche investimenti per 100 miliardi di euro destinati a combustibili rinnovabili e a basse emissioni per il trasporto aereo e marittimo.
In questo scenario, Fs si candida a essere protagonista. L'ad Donnarumma ha sottolineato che il gruppo «sta valutando l'idea di espandere la propria attività in Germania, entrando nel mercato dell'alta velocità con circa 50 treni». Una mossa che si inserisce nel percorso di internazionalizzazione già avviato in Spagna, Francia e Belgio, e che mira a costruire un network paneuropeo integrato. Donnarumma definisce questa visione «la metropolitana europea»: un sistema di collegamenti veloci e interoperabili tra le grandi città del continente, concepito come un unico servizio ferroviario, europeo anche nel nome e nel marchio.
«Collaboriamo molto bene con Deutsche Bahn - ha spiegato - e siamo insieme ai tavoli europei su regolamentazione e tecnologia. Colleghiamo già il Nord Italia con Svizzera, Germania, Austria e Francia, e se entreremo anche nel mercato tedesco dell'alta velocità potremmo proporci come leader nella realizzazione di questo progetto comune». Fs può vantare già solide basi internazionali. In Spagna, attraverso il marchio iryo, è il primo operatore privato dell'alta velocità con treni Frecciarossa 1000 che collegano Madrid, Barcellona, Siviglia, Valencia e Malaga. In Francia, dal 2021, il Frecciarossa Milano-Parigi rappresenta il primo servizio alternativo a Sncf, e la rete si è estesa fino a Marsiglia con un piano per raggiungere Londra entro il 2029. Sul fronte merci, con la controllata FS Logistix, il gruppo ha acquisito una quota del terminal Antwerp Mainhub ad Anversa.
