La polemica social sui politici assenti

Scritto il 15/07/2025
da Marcello Di Dio

Il ministro Abodi: "Ero con la mia famiglia..."

La polemica social è esplosa quasi subito: Sinner alza il trofeo a Wimbledon sotto gli occhi di re Felipe VI di Spagna e ovviamente William, principe di Galles con la consorte Kate e i due figli, ma di autorità italiane nel Royal Box nemmeno l'ombra (presente l'ambasciatore a Londra Lambertini). C'è chi quest'assenza la ritiene la "solita vergogna" e chi, pur ringraziando la premier Meloni di aver festeggiato la vittoria di Sinner, si chiede perplesso "come mai non c'era nessuno del governo? Abbiamo fatto una brutta figura".

I commenti più duri vengono però riservati al ministro dello Sport Abodi che ieri a La Politica nel Pallone su Gr Parlamento ha risposto: "Ho vissuto la vittoria di Sinner con l'emozione grande, a distanza. Capita anche a un ministro di fermarsi, di passare una giornata con la famiglia. Poi ho grande rispetto della polemica, sarebbe stato molto più bello essere lì presenti, ma a volte anche noi abbiamo circostanze della vita che ci impediscono di farlo e questo non penso che debba meritare un giudizio che distoglie dalla grande gioia per la vittoria di Sinner che dovrebbe accomunarci. Una celebrazione con Mattarella e Meloni? Quando le rispettive agende lo consentiranno". La spiegazione di Abodi è ritenuta "ridicola" da Matteo Renzi, leader di Iv, che nel 2015 da premier fu presente alla finale Pennetta-Vinci all'Us Open. "L'assenza spiacevole della politica a Wimbledon non è un bel segnale ed è clamorosa anche l'assenza del Coni", così il responsabile Sport del Pd Berruto. "Un autogol, l'ennesima figuraccia internazionale dell'Italia. E l'autoassoluzione del ministro Abodi, dal quale attendevano solo le scuse, è una toppa peggiore del buco", ha detto il capogruppo di AVS alla Camera Zanella.