Momenti di terrore nel centro di Washington. A due isolati dalla Casa Bianca, in una zona affollata di turisti locali e internazionali soprattutto in questi giorni, alla vigilia del Thanksgiving, un uomo ha aperto il fuoco attorno alle 15 ora locale (le 21 in Italia) e gravemente ferito due soldati della Guardia Nazionale, la forza schierata da Donald Trump per combattere il crimine nella città, che, secondo le prime informazioni, sarebbero poi morti in ospedale. Sulle loro, condizioni, però, ci sono ancora notizie contrastanti.
Il presidente non era nella residenza al momento dell'attacco ma a Mar-a-Lago, in Florida, per il weekend di festa. Il sospetto, anche lui gravemente ferito, è stato arrestato in meno di mezz'ora, grazie anche all'ingente numero di forze di polizia che normalmente circolano in quella zona di Washington. Donald Trump ha commentato l’accaduto con parole durissime: "L'animale che ha sparato pagherà un prezzo altissimo".
Colpiti due membri della Guardia Nazionale
La sparatoria è avvenuta all'angolo tra la 17esima e la H Street NW. Sono stati feriti due membri della Guardia Nazionale. Lo ha riferito la segretaria alla Sicurezza interna Kristi Noem. "Unitevi a me nella preghiera per i due membri della Guardia Nazionale che sono stati colpiti poco fa a Washington DC", ha scritto su X. La Guardia Nazionale è presente nelle strade di Washington nell'ambito dell'operazione anti crimine lanciata dall'Amministrazione Trump. Pochi minuti dopo il post, è arrivata la notizia della loro morte annunciata dal governatore della West Virginia, Patrick Morrisey, lo Stato dal quale provenivano i due militari.
"È con grande dolore che possiamo confermare che entrambi i membri della Guardia Nazionale del West Virginia, colpiti oggi a Washington, DC, sono deceduti a causa delle ferite riportate", ha scritto il governatore Morrisey su X. "Questi coraggiosi cittadini del West Virginia hanno perso la vita al servizio del loro Paese. Siamo in costante contatto con le autorità federali mentre le indagini proseguono. Tutto il nostro Stato è vicino al dolore delle loro famiglie, dei loro cari e della comunità della Guardia Nazionale. Il West Virginia non dimenticherà mai il loro servizio né il loro sacrificio, e chiederemo la piena responsabilità per questo atto orribile", ha aggiunto Morrisey.
Notizie contrastanti sulle condizioni dei militari
Subito dopo la notizia della morte dei militari, Morrisey ha annunciato che "stiamo ricevendo segnalazioni contrastanti sulle condizioni dei nostri due membri della Guardia Nazionale e forniremo ulteriori aggiornamenti non appena riceveremo informazioni più complete". Secondo le ultime informazioni sarebbero in condizioni critiche.
Arrestato un sospettato
La polizia di Washington ha confermato che un sospettato è stato arrestato per una sparatoria ad un isolato dalla Casa Bianca. "La zona è stata messa in sicurezza. Un sospettato è in custodia", ha scritto la Metropolitan Police su X. Sulla scena sono intervenute decine di auto della polizia e gli agenti hanno delimitato l'area con del nastro giallo.
Trump: "L'animale che ha sparato pagherà un prezzo altissimo"
"L'animale che ha sparato ai due membri della Guardia Nazionale, entrambi gravemente feriti e ora ricoverati in due ospedali separati, è anch'esso gravemente ferito, ma nonostante tutto, pagherà un prezzo altissimo", le prime parole di Donald Trump su Truth. "Dio benedica la nostra Grande Guardia Nazionale e tutti i nostri militari e le forze dell'ordine. Sono persone davvero straordinarie. Sono con voi!", ha aggiunto.
Il Pentagono schiera altri 500 militari a Washington
Gli Stati Uniti schiereranno altri 500 soldati a Washington dopo la sparatoria nella quale sono stati colpiti due militari. Lo ha annunciato il Segretario alla Difesa Pete Hegseth. "Questo non farà che rafforzare la nostra determinazione a garantire che Washington sia sicura e bella", ha affermato durante una visita nella Repubblica Dominicana.
