Caco, il frutto detox che non ti aspetti

Scritto il 06/11/2025
da Monica Cresci

Emblema dell'autunno il caco è un frutto goloso, ricco di proprietà importanti per il benessere del cervello, del cuore e del sistema immunitario. Come introdurlo nella dieta per un percorso detox efficace

Diuretici, depurativi e salva benessere, i cachi non sono solo golosi ma sono frutti necessari per migliorare la salute personale. Sono molto presenti durante la parte centrale della stagione autunnale, tanto che con la loro dolcezza segnano il passaggio di testimone verso l'inverno. La polpa morbida, soffice e super golosa è perfetta per realizzare preparazioni e ricette energizzanti e nutrienti, dalla colazione alla merenda compresa.

Con la loro bontà riescono a conquistare tutti i palati, ma in poco conoscono le innegabili proprietà, utili per preservare la salute del cervello e della circolazione sanguigna. La ricca presenza di vitamine e minerali li trasforma in amici giurati delle difese immunitarie. Ma è l'alta percentuale di acqua e fibre che li tramuta in frutti depurativi per l'intestino, il fegato e i reni. Scopriamoli nel dettaglio.

Cachi, proprietà e benefici per l'organismo

Cachi e benessere

Energia e salute con i cachi, ecco il frutto più gustoso dell'autunno, caratterizzato da una polpa morbida e soffice altamente golosa e dolce. C'è chi li ama e non ne può fare a meno, e chi invece non nutre particolare passione per la loro consistenza così morbida. Eppure i cachi non dovrebbero mai mancare sulla tavola autunnale, perché offrono un vero e proprio percorso depurativo per il corpo. A partire dal fegato che viene protetto grazie all'alta presenza di vitamina C e betacarotene, utili anche per una valida depurazione.

I cachi sono ricchi di vitamina A che offre un effetto antiaging, vanta proprietà antiossidanti che potenziano le difese immunitarie e migliorano la vista. Sono ricchi di tannini necessari per contrastare i radicali liberi, ma anche di sali minerali quali potassio e calcio in supporto dell'intestino, del fegato e del sistema nervoso. Contengono pochissimo sodio, ma sono ricchissimi di acqua e fibre, che li rende amici della depurazione intestinale e di una corretta diuresi in supporto dei reni.

Donano energia e tengono a bada la fame, inoltre sono leggermente alcanini tanto da contrastare l'acidità gastrica. Il giusto quantitativo da assumere è pari a circa due massimo quattro cachi a settimana, da consumare ben maturi sia a colazione che a merenda. L'alto contenuto di zuccheri semplici non li rende adatti per chi soffre di diabete o di glicemia alta, e che per questo se ne consiglia un consumo solo occasionalmente.

Cachi, qualche ricetta golosa

Cachi nella ciotola

Con i cachi si possono realizzare innumerevoli ricette, dai dolci alle torte passando dalle composte, dai frullati fino alle merende energizzanti. Un classico è la colazione a base di porridge con l'aggiunta di polpa di cachi, cioccolato fondente sciolto, un pizzico di cannella e frutta secca tritata. Meglio ancora un budino a base di cioccolato e polpa di cachi, oppure un mix con yogurt e frutta secca tritata, l'ideale per una buona merenda. Con i cachi si può preparare una confettura piena di bontà, un ciambellone soffice, dei biscotti morbidi, si possono affettare e aggiungiungere in insalata o grigliarli velocemente servendoli come contorno. Sono perfetti con la carne o in abbinamento con il formaggio. Ma il modo migliore per gustarli e nella loro semplicità, tagliandoli a metà e assaporando la polpa cucchiaio dopo cucchiaio. Meglio ancora se con una spolverata di cacao amaro o un pizzico di cannella, per iniziare la giornata con una ricarica di energia e dolcezza.